Sabato a San Gabriele al via il Giubileo della Diocesi di Teramo e Atri

ISOLA GRAN SASSO – Il Giubileo straordinario nel Teramano comincerà sabato, alle 16.30, dal Santuario di San Gabriele. Sarà il vescovo di Teramo-Atri, monsignor Michele Seccia, ad aprire la Porta della Misericordia nell’antica basilica di San Gabriele e così dare inizio all’Anno santo nella Diocesi di Teramo-Atri. Un momento celebrativo importante, alla quale si prevede parteciperanno oltre 5mila pellegrini provenienti da tutte la parrocchie della diocesi. All’apertura della Porta della Misericordia della basilica passionista, che potrà essere attraversata dai fedeli per ottenere l’indulgenza, seguirà la Santa messa celebrata dal vescovo Seccia e da tutti i parroci diocesani, che poi saranno a disposizione per le confessioni. Anche in questo come nel caso dell’apertura della Porta santa a San Pietro, il servizio di sicurezza sarà garantito dall’apparato messo in piedi dalla prefettura e dalla questura di Teramo, in e avrà e potrà contare anche sulla collaborazione dei volontari della Protezione civile di Castelli-Isola del Gran Sasso, mentre l’assistenza sanitaria sarà garantita dal 118 e dai volontari di Croce Rossa, Croce Bianca e Unitalsi. Il calendario degli appuntamenti giubilari al Santuario di San Gabriele è fitto. Tra gli appuntamenti più importanti in programma ci sono il Giubileo degli alpini (21 febbraio), quello delle famiglie in difficoltà, in particolare separati e divorziati (13 marzo), il Giubileo degli studenti (14 marzo), il Giubileo dei giovani dell’Azione cattolica nel 90° della proclamazione di San Gabriele a compatrono dei giovani (2 giugno), il Giubileo del motociclista con il vescovo biker Mencuccini (12 giugno), il Giubileo del pellegrino (9 luglio), il Giubileo del tendopolista (13 agosto), il Giubileo dei giovani (27 agosto), il Giubileo dei Gabriele/Gabriella e degli emigrati (28 agosto), il Giubileo dei malati (3 settembre), il Giubileo degli abbonati a L’Eco (25 settembre), il Giubileo delle confraternite (9 ottobre).